Nella giornata di ieri 8 dicembre, a Melendugno circa mille persone NoTap si sono incontrate in piazza Pertini per la manifestazione “Io l’otto” per protestare contro le “grandi opere inutili” come il gasdotto Tap, la Tav, il Muos e la stazione militare a Niscemi, in Sicilia. Il corteo si è diretto verso la località Masseria del Capitano dove sono in corso i lavori per il terminale di ricezione del gasdotto che collegherà l’Azerbaigian all’Italia.
Alla manifestazione erano presenti il vicesindaco Simone Dima e alcuni amministratori dei comuni di Vernole, Martano, Calimera e Sternatia. Presenti diverse associazioni del territorio e anche i “Genitori tarantini” venuti appositamente da Taranto per contribuire ai motivi della protesta. Contro le multinazionali supportate da governi italiani vecchi e nuovi, per la Giustizia, per lo sviluppo eco-compatibile del territorio, per l’ambiente e la salute (diritti inalienabili e fondamentali dell’individuo e interesse della collettività), in difesa dei più deboli, a cominciare dai bambini.