“C’era una volta l’ospedale di Massafra”.Le belle fiabe iniziano sempre con “c’era una volta”. Ma la favola del nostro “nosocomio”Matteo Pagliari”,non è proprio tra le più belle da ricordare.Una favola che ormai è divenuta un “cronicario”. Mino Salvi (responsabile cittadino per le questioni sindacali) – unitamente al cordinatore cittadino del movimento politico di IDEA | Identità e Azione, Popolo e Libertà, dr.Nicola Luccarelli – affermano e sottolineano che a causa del malgoverno delle sinistre che ha distrutto la sanità a Massafra, è in questo caso grazie anche ai governi della sinistra”. I due esponenti precisano inoltre che:
“Massafra ancora a tutt’oggi non ha un presidio ospedaliero in piena funzione, totalmente morto. Visto che parliamo ormai di una città con tanti abitanti, diciamo che per questa grave assenza che è il “nostro ospedale “, Massafra non può più permettersi di avere questa grandissima lacuna. “Sulla questione ospedale ” – sottolinea Salvi – “è giunto il momento di chiamare l’intera città, e creare una vera e propria mobilitazione, visto che per troppo tempo Massafra ormai si è divisa su un argomento così importante, e dopo tanti anni non possiamo piu’ pertterci ulteriori frammentazioni. Tutti adesso abbiamo il diritto di difendere un patrimonio della nostra città, che nessuno deve toccare, ed è per questo concludo nel dire, chiedo a tutta la città di mobilitarsi e preparare una grandissima manifestazione che mostri l’orgoglio della città, e difendere a denti stretti un nostro diritto che vada oltre i colori politici e oltre ogni possibile strumentalizzazione”.