Sale a sette il numero degli indagati accusati di aver truffato un’anziana donna nel barese. Come riferito dai militari della Guardia di Finanza, infatti:
sette persone sono state denunciate per circonvenzione di incapace, truffa, falso in atto pubblico nonché di violazioni penali alla normativa antiriciclaggio. Stando ad una prima ricostruzione, i sette avrebbero promosso un disegno criminoso architettato da una mediatrice creditizia abusiva di Monopoli (BA) approfittato della buona fede di un’anziana signora monopolitana con la quale la donna aveva instaurato un interessato legame confidenziale, sino a sottrarle un credito locale per oltre 200.000 euro. I truffatori avrebbero così agito:
l’anziana vittima sarebbe stata convinta a firmare della documentazione, spacciata per un testamento a favore della figlia ma in realtà una “procura a vendere” del proprio immobile di residenza a favore di un complice della citata mediatrice, che a sua volta lo ha alienato a due donne, originarie di Bitonto (BA), conniventi nella truffa architettata dalla medesima consulente. I truffatori avrebbero così utilizzando la somma traferendola attraverso meccanismi di raggiro mediante assegni e bancomat dal conto corrente ad hock intestato all’ignara vittima. Tra gli indagati anche un impiegato bancario ed un dipendente dello studio notarile coinvolto nella vicenda.
Ricordiamo che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp dell’area metropolitana di Bari per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.