Omicron, in 4 province pugliesi c’è maggiore diffusione del nuovo coronavirus secondo calcolo Cnr – VIDEO

Sta facendo parlare di se l’esito di un nuovo calcolo effettuato pesso l’Istituto per le applicazioni del calcolo ‘Mauro Picone’ del Cnr:

Il calcolo – effettuato dal matematico Giovanni Sebastiani – ha permesso di analizzare 32 province italiane in tre distinti gruppi: “Le province con tempi di raddoppio inferiori o uguali a 4,5 giorni sono 32″, rileva il matematico. “Con l’esclusione di Rimini, Vibo Valentia ed Enna sono concentrate – prosegue – in tre blocchi di province contigue”: uno composto dalle quattro lombarde di Lecco, Bergamo, Monza e della Brianza e Cremona; Parma in Emilia-Romagna; tutte le province toscane esclusa Grosseto e le due umbre. Il primo gruppo, è quasi contiguo al secondo, composto invece da tutte le province abruzzesi, le due molisane e le tre campane di Caserta, Avellino e Benevento. Il secondo gruppo è quasi contiguo al terzo, composto dalle province pugliesi di Barletta-Andria-Trani, Bari, Taranto e Lecce. Secondo l’esperto, “dato che queste 32 province hanno valori bassi del tempo di raddoppio, è ragionevole assumere che in esse sia rappresentata (più che nelle altre) in modo rilevante la variante Omicron, caratterizzata da una maggior diffusività rispetto alla variante Delta, prevalente negli ultimi mesi” – ha sottolineato l’esperto matematico. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso sul web:

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