FOGGIA: 49 PERSONE DENUNCIATE PER CONTRABBANDO DI GASOLIO AGRICOLO

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia ha avviato una serie di interventi tesi a contrastare il fenomeno della fraudolenta distrazione per usi non consentiti del gasolio ad accisa agevolata destinato all’agricoltura.

In tale contesto operativo, i finanzieri della Compagnia di San Severo, nel ricostruire contabilmente la movimentazione di prodotti petroliferi commercializzati dal 2011 al 2013 da un deposito dell’Alto Tavoliere, hanno scoperto che i gestori avevano distratto per usi non consentiti – autotrazione e riscaldamento – circa 780 tonnellate di gasolio agevolato destinato all’agricoltura, evadendo, in tal modo, l’accisa quantificata in 415.000 euro.

Le successive indagini hanno consentito di sottoporre a sequestro:

oltre 31.000 litri di gasolio agevolato per uso agricolo;
2.000 litri di gasolio per autotrazione;
oltre una tonnellata di olio lubrificante;
nr. 6 cisterne, i cui contatori erano privi dei sigilli metrici;
nr. 1 impianto abusivo di distribuzione del carburante,

nonché di denunciare alla competente A.G.:

5 persone per i reati di associazione a delinquere e contrabbando di gasolio;
44 soggetti che, per aver fraudolentemente utilizzato il gasolio ad accisa agevolata, rischiano la reclusione da sei mesi a tre anni e una multa pari a dieci volte l’imposta evasa e, comunque, non inferiore a 7.746 euro.

Inoltre, gli ulteriori approfondimenti fiscali svolti nei confronti dell’azienda ispezionata hanno consentito di constatare:

una base imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte sul reddito e IRAP pari a circa 1,7 milioni di euro;
un’evasione ai fini IVA di oltre 400.000 euro.

L’attività di contrasto alle frodi in argomento, tuttora in corso, è finalizzata a tutelare non solo i consumatori – spesso ignari della illiceità del prodotto -, ma anche la gran parte degli operatori del settore della distribuzione di carburanti che subiscono tale forma di concorrenza sleale.