Puglia: spacciano mentre sono agli arresti domiciliari, arrestati dai Falchi della Squadra Mobile di Taranto

La Polizia di Stato ha arrestato in due diverse operazioni altrettanti tarantini rispettivamente di 35 e 56 anni, il primo ritenuto presunto responsabile del reato di evasione, il secondo presunto responsabile di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I Falchi della Squadra Mobile di Taranto nella loro instancabile attività di contrasto allo spaccio di droga, percorrendo in moto via Oberdan hanno notato un pregiudicato di 35 anni noto per la sua pregressa attività di spaccio ed attualmente posto agli arresti domiciliari che con fare sospetto passeggiava insieme ad un’altra persona. Il 35enne poco dopo è stato visto allontanarsi da solo, lasciando il compagno all’angolo della strada, per entrare in uno stabile della vicina via Duca di Genova ed uscirne dopo qualche minuto. Nel corso della perquisizione personale il 35enne è stato trovato in possesso di una dose di cocaina custodita nella tasca del suo pantalone.

Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente è stato arrestato per evasione ed accompagnato presso la locale Casa Circondariale. Quest’ultimo è stato anche sanzionato amministrativamente per il possesso della dose di sostanza stupefacente e segnalato alle Autorità competenti. Lo stesso personale dei Falchi, nell’ambito di mirate perquisizioni domiciliari volte al ritrovamento di sostanze stupefacenti, ha proceduto al controllo in casa di un 56enne pregiudicato tarantino anch’egli agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Nella camera da letto, all’interno di una borsa frigo, i poliziotti hanno recuperato un piccolo involucro contente circa due grammi e mezzo di cocaina e tutto il necessario per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente, oltre a 90 euro in contanti. Trasmessi gli atti all’Autorità giudiziaria competente è stato arrestato per evasione ed accompagnato presso la Casa Circondariale del capoluogo. Per entrambi gli indagati vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.

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