Cresce il mercato della lana ovina nel Parco dell’Alta Murgia

Si chiama “PartnerSheep” il progetto avviato nel 2012 dal parco dell’Alta Murgia che oggi, dopo mesi di lavoro, sta producendo interessanti risultati nel mercato della lana ovina. L’idea è semplice ed immediata: consorziare i produttori locali per unificare i prezzi e presentarsi con maggiore forza davanti alla concorrenza. È nato cosi “Murgia Viva”, il consorzio degli allevatori ovini del Parco dell’Alta Murgia che, in collaborazione con il Centro di Raccolta “The Wool Company” di Biella, punta a valorizzare la lana ovina, considerata scarto di produzione e destinata allo smaltimento. Attraverso un procedimento che prevede la formazione degli operatori zootecnici, la raccolta, la selezione, lo stoccaggio e l’imballaggio della lana con il contrassegno del marchio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, questo prodotto può essere collocato in maniera efficace sul mercato. Tanto che i soggetti che hanno aderito all’iniziativa hanno potuto, per il terzo anno consecutivo, dividere gli utili del progetto. Grande soddisfazione da parte del presidente del Parco Cesare Veronico.