E’ UN INSOSPETTABILE CAPORALE DELL’ESERCITO, FRESCO VINCITORE DEL CONCORSO PER ENTRARE NELLA GUARDIA DI FINANZA, L’UNICO INDAGATO PER IL DUPLICE OMICIDIO DEI FIDANZATI DI PORDENONE. SI TRATTA DI GIOSUE’ RUOTOLO, 26 ANNI, DI SOMMA VESUVIANA, CITTA’ NELLA QUALE E’ TORNATO DA QUALCHE GIORNO DOPO CHE I MAGISTRATI FRIULANI HANNO POSTO SOTTO SEQUESTRO L’APPARTAMENTO IN CUI VIVEVA E CHE, FINO AL MAGGIO 2014, AVEVA CONDIVISO CON TRIFONE RAGONE, IL SOTTUFFICIALE DELL’ESERCITO PUGLIESE ASSASSINATO CON TERESA COSTANZA IL 17 MARZO SCORSO. RUOTOLO E’ STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI PERCHE’ NOMINI IL PERITO CHE PARTECIPERA’ AGLI ACCERTAMENTI IRRIPETIBILI SUL CARICATORE DELLA PISTOLA BERETTA 7,65
RISALENTE ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE TROVATO IN UN LAGHETTO VICINO ALLA PALESTRA DELL’AGGUATO. L’ARMA – SI E’ APPRESO POCO FA – E’ PROPRIO QUELLA DEL DUPLICE DELITTO: SE CI FOSSERO TRACCE DI DNA O IMPRONTE DEL MILITARE, SAREBBE LA PROVA SCHIACCIANTE CHE AL MOMENTO MANCA AGLI INVESTIGATORI. IL GIOVANE, GIA’ ASCOLTATO PIU’ VOLTE, HA DETTO CHE ERA A CASA LA SERA DEL DELITTO
rated:0.00
viewed:0
source
[
vid_img]