Le mamme del quartiere tamburi in presidio anti-inquinamento. Ma il sindaco ricorda, “non ho il potere di fermare il siderurgico” – nessun provvedimento è escluso “per difendere la salute dei cittadini”. Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, valuta tutte le ipotesi sul tavolo per tutelare la salute dei cittadini, ma lo stesso precisa l’impossibilità di chiudere l’acciaieria perché “è compito del governo centrale”. Nel frattempo, nonostante il cambio di gestione aziendale, l’ex ilva continua ad inquinare, a quanto pare più di prima, a tal punto da costringere la chiusura delle scuole e a spingere alcuni medici a rilasciare preoccupanti dichiarazioni sulla salute dei bambini.

Il Sindaco di Taranto è in attesa di una certezza scientifica da parte di Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) , genitori ed altri cittadini tarantini sono tornati per strada in segno di protesta, dopo l’occupazione pacifica svoltosi nei giorni scorsi nel palazzo comunale. Lo scorso 6 marzo 2019 un incontro con il prefetto Donato Cafagna ha visto riunirsi i vertici dell’Istituto, dell’Arpa Puglia, dell’Asl, Regione e Provincia. Nell’ultima manifestazione, una mamma ha esposto le proprie preoccupazioni anche per le conseguenze dell’inquinamento sul latte materno:

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