Puglia: “se lo Stato non aiuterà i negozianti, molte attività chiuderanno per il caro bollette”

cUn urlo di dolore quello di molto commercianti del capoluogo pugliese e delle zone limitrofe che, dopo la drammatica riduzione degli introiti causata dalle restrizioni introdotte nel periodo di emergenza sanitaria, sono ora costretti a vedersela con il caro bollette:

Si parla di aumenti spropositati, da capogiro, capaci di colpire nell’animo degli imprenditori e di indurli a valutare persino la chiusura delle loro attività. Per questo, nei giorni scorsi, in molti si sono nuovamente appellati alle istituzioni territoriali e nazionali affinché si possa individuare una soluzione concreta, finalizzata a ridurre i costi delle bollette e a consentire migliaia di lavoratori di poter continuare a svolgere le proprie attività senza l’incubo di “bollette pazze”. Non a caso, nei giorni scorsi, anche un’associazione di categoria di ambulanti ha simbolicamente portato le bollette ricevute al Sindaco che ha accolto i lavoratori esprimendo loro solidarietà e sostegno.

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