Scoperta nel 1962, Herdonia è un’antica città romana sita su un poggio a sud-ovest di Ordona (nell’attuale provincia di Foggia), individuata grazie agli scavi dell’archeologo Joseph Mertens. Come annunciato nei giorni scorsi dalla Soprintendenza Foggia-Bat, l’importante sito archeologico è stato protagonista di un approfondimento del programma televisivo “Freedom” (Mediaset), condotto da Roberto Giacobbo:
L’emozionante documentario – trasmesso su Italia 1 – rivela caratteristiche del sito note ma anche dettagli poco o per nulla conosciuti dal grande pubblico, capaci di riportarci nel tempo per migliaia di anni. Come ricorda Giacobbo nel documentario, infatti, Herdonia risale al periodo dauno, successivamente, divenne romana. La città, dopo la sconfitta romana nella battaglia di Canne del 216 a.C., revocò la propria fedeltà a Roma. A seguire si ebbe la prima battaglia di Herdonia combattuta nel 212 a.C., durante la seconda guerra punica, tra l’esercito cartaginese di Annibale e l’esercito romano guidato dal Pretore Gneo Fulvio Flacco: anche in questo caso l’esercito romano fu completamente annientato, cancellandone così la presenza in Apulia per molto tempo. In epoca romana, la città era attraversata dalla via Minucia (successivamente rifatta e ribattezzata via Traiana) e collegata alla via Appia grazie alla via Aurelia Aeclanensis, meglio nota come via ad Herdoniam. Tra i reperti riaffiorati, i resti di un anfiteatro, di un ninfeo e le tracce di un’antica statua perduta. Oltre alla guerra con i cartaginesi, la città vide un periodo di devastazione caratterizzato da potenti terremoti che causarono la sua parziale distruzione. Di Herdonia sarebbe stato scoperto soltano il 20%. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link al servizio televisivo diffuso sulla piattaforma online MediasetPlay:
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